Trattamento delle Scoliosi
I dati della ricerca scientifica hanno evidenziato che la deformità scoliotica è solo la punta dell'iceberg, all'origine ci sono disfunzioni pregresse spesso a carico del sistema visivo, stomatognatico e viscerale.
La scoliosi è quindi considerata come il sintomo di una patologia complessa, che determina disfunzioni a vari livelli: neuromotorio, neuromuscolare, biomeccanico, biologico, organico e psicologico.
La presa in carico fisioterapica del ragazzino e dell'adulto affetto da scoliosi deve prevedere alta specializzazione e trattamenti personalizzati e mirati alla correzione delle disfunzioni presenti. Il trattamento del ragazzino\a prima dei 13 anni è di fondamentale importanza per evitare che le disfunzioni muscolo-fasciali si fissino in maniera stabile, è importante monitorare l'altezza, il peso ed altri parametri del ragazzino in relazione alla crescita e all'esame radiografico.
La rieducazione si costruisce a partire dal trattamento della muscolatura spinale antigravitaria dove si evidenziano le retrazioni in relazione a tutta la muscolatura del tronco e degli arti senza dimenticare che la scoliosi può essere il compenso di disfunzione in altri distretti corporei...un importante obiettivo terapeutico della fisioterapia nel trattamento della scoliosi consiste nel sapere che gli esercizi devono essere sempre indirizzati a mantenere o a recuperare le curve fisiologiche sul piano sagittale e frontale.
Numerosi autori hanno studiato le correlazionifra il sistema nervoso centrale e la scoliosi idiopatica dell'adolescenza, indicando in una ritardata maturazione dei centri di controllo neuromotorio uno dei principali fattori eziologici.
Nel trattamento della scoliosi in corsetto la correzione posturale e la stabilità vertebrale sono realizzati dall'ortesi. Tuttavia l'esercizio fisico e la fisioterapia sono ugualmente indispensabili per conseguire gli altri obiettivi essenziali, sia muscolari, sia neuromotori.