Neuropsicomotricita' Pediatrica
AMBITI DI INTERVENTO:
Ritardi dello sviluppo neuromotorio, Paralisi Cerebrali Infantili (emiplegia, tetraplegia, diplegia), Disturbi ortopedici e motori (piede torto, torcicollo miogeno), sindromi genetiche, sindrome di Down, ritardi in acquisizione delle principali tappe neuromotorie....
Ritardi dello sviluppo psicomotorio, Disturbi di regolazione (inibizione psicomotoria e iperattività – ADHD), Disturbi della comunicazione, Disturbi della coordinazione e progettazione motoria (disprassia, impaccio motorio – motricità globale e fine, goffaggine, disturbi visuo-spaziali), Difficoltà grafiche e nei prerequisiti scolastici, Disgrafia e riabilitazione del segno grafico. Disturbi dell’attaccamento e di relazione nella diade mamma-bambino, Autismo, Ritardo Mentale, Disturbi generalizzati dello sviluppo, DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Disturbi della condotta e dell’adattamento, Difficoltà attentive e comportamentali, Deficit cognitivi e disturbi neuropsicologici, Disturbi emotivo-relazionali...
SERVIZI OFFERTI:
Valutazione neuropsicomotoria individuale o di gruppo, diagnosi funzionale, valutazione QI e QS (quoziente di sviluppo), valutazioni testali: scale di sviluppo 0-24 mesi e 2-8 anni – locomotoria, personale-sociale, udito e linguaggio, coordinazione occhio-mano, performance, ragionamento pratico; Riabilitazione in ambiti di intervento descritti precedentemente.
Valutazione neuromotoria 0-36 mesi, accompagnamento alla crescita nelle principali tappe fisiologiche neuromotorie dalla posizione supina alla deambulazione, rieducazione dell’apparato muscolo-scheletrico nell’età evolutiva: rieducazione posturale, stretching muscolare, valutazione e rieducazione degli spostamenti (training del cammino), mobilizzazioni attive, passive e assistite. Utilizzo di tecniche di apprendimento motorio per favorire l’acquisizione delle competenze posturo-motorie nelle varie fasi dello sviluppo. Utilizzo di facilitazioni propriocettive e sensoriali – bendaggio funzionale/taping.
Il metodo lavorativo adottato si basa sul gioco e pone alla base l’esperienza vissuta positiva del bambino per il raggiungimento degli obiettivi del piano terapeutico individuale.
la nascita è una scoperta, la crescita è tutta esperienza...