Fisioterapia per la fibromialgia
La fibromialgia è una patologia che molto spesso negli ultimi anni viene riscontrata a pazienti che lamentano svariati dolori diffusi, poco precisi e vaganti, ma spesso come terapeuti ci chiediamo se siamo sicuri di essere di fronte ad una vera e propria fibromialgia?
Vediamo in breve quali sono i segni tipici di questa patologia: il dolore, spesso prolungato, associato ad astenia e disturbi del sonno porta il paziente dal medico, è' il reumatologo la figura più competente in questi casi poichè ha le competenze giuste per una corretta diagnosi differenziale, fondamentale per escludere altre patologie reumatiche.
Il dolore fibromialgico viene descritto in una varietà di modi comprendenti la sensazione di bruciore, rigidità, contrattura, tensione ecc. Spesso varia in relazione ai momenti della giornata, ai livelli di attività, alle condizioni atmosferiche, ai ritmi del sonno e allo stress. La maggioranza dei pazienti fibromialgici riferisce di sentire costantemente un certo grado di dolore. Il dolore è avvertito principalmente ai muscoli e sono presenti sintomi di malessere generale. Per alcune persone con fibromialgia, il dolore può essere molto intenso.Sebbene l’esame obiettivo (visita) sia solitamente nella norma, e le persone possano apparire sane, un attento esame dei loro muscoli rivela la presenza di aree dolenti in sedi specifiche. La presenza e la tipologia di queste caratteristiche aree algogene (tender points) con i sintomi del dolore diffuso separa i fibromialgici da altre condizioni cliniche.
Sintomi caratteristici presenti nella maggior parte dei pazienti:
• disturbi del sonno (sonno notturno poco profondo e non ristoratore)
• cefalea muscolotensiva o emicranica
• sensazione di stanchezza (astenia)
• rigidità mattutina (specie al collo e alle spalle)
• colon irritabile (stipsi e/o diarrea)
• parestesie (costituite da formicolii e sensazioni simili a punture)
• bruciore a urinare
• sensazione di gonfiore alle mani
• dolori al torace
• perdita di memoria
• difficoltà di concentrazione
• disturbi della sfera affettiva (ansia e/o depressione)
La diagnosi di sindrome fibromialgica è basata sulla presenza di dolore diffuso in combinazione con la presenza di tender points evocabili alla digitopressione. Non vi è alcun esame di laboratorio o radiologico che possa diagnosticare la fibromialgia.
"la fibromialgia non è una patologia,
ma una sindrome..."
La causa di questa sindrome al momento rimane ignota. Molti differenti fattori possono scatenare una sindrome fibromialgica.
la sindrome fibromialgica sembra dipendere da una ridotta soglia di sopportazione del dolore dovuta ad una alterazione delle modalità di percezione a livello del sistema nervoso centrale, degli input somatoestesici (alterazione della soglia nocicettiva).
Quali sono i fattori esterni che possono peggiorare i sintomi?
• stress (eventi stressanti – traumi – lutti)
• affaticamento (per lavoro)
• carenza di sonno
• rumore
• freddo
• umidità
• cambiamenti meteorologici
• periodo pre-mestruale
Le opzioni terapeutiche per la fibromialgia comprendono:
• farmaci che diminuiscono il dolore e migliorano la qualità del sonno
• programmi di esercizi di stiramento (stretching) muscolare e/o che migliorino il fitness cardiovascolare
• tecniche di rilassamento ed altre metodiche fisioterapiche per ridurre la tensione muscolare
• programmi educativi per aiutare il paziente
Approccio terapeutico multimodale del paziente fibromialgico
• Educazione del paziente
• Descrizione delle caratteristiche della malattia
• Descrizione del programma terapeutico
• Modificazioni delle abitudini di vita che potrebbero determinare e/o perpetuare la sintomatologia fibromialgica
• Programmazione di un’attività fisica moderata ma continuativa
• Supporto psicologico e/o psichiatrico, se necessario
• Terapia farmacologica e/o riabilitativa di sviluppo
La fisioterapia riveste un ruolo fondamentale per gestire a livello locale e meccanico il dolore, dove il farmaco non riesce ad agire, predisporre l'organismo ad un equilibrio muscolo-articolare ideale evita che si sommino ai problemi esistenti anche le disfunzioni a carico del sistema osteo-muscolare, le tecniche fisioterapiche utilizzate vanno dalla RPG, alla Terapia Manuale Ortopedica, alla Manipolazione Fasciale, al Kinesiotaping, alla Neurosteopatia, alle Riflessoterapie, all'esercizio terapeutico e ad un allenamento funzionale mirato per far capire al cervello che il corpo può lavorare e di conseguenza diminuire quell' ipersensibilità alterata che caratterizza la fibromialgia...
"il trattamento è multispecialistico,
l'obiettivo: diminuire l'ipersensibilità..."